Interviste e Consigli

Dario Calì, un italiano in Australia sulla cresta dell’onda

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Dario Calì non ha bisogno di presentazioni qui su Time Lapse Italia: è un amico di vecchia data, ha scritto due tutorial per la community, ha poco più di 20 anni ed è già emigrato dall’Italia in cerca di fortuna. Ha realizzato un time-lapse in motion nella sua città di arrivo, Brisbane, e in pochissimi giorni lo stesso è rimbalzato sui più noti quotidiani, siti web e network televisivi locali.

La sua storia merita di essere raccontata, perché di sicuro stimolo per tanti altri che si affacceranno su questo fantastico mondo.

Hey Dario, grazie per esser qui con noi su TLI. Raccontaci qualcosa su di te..

Ciao Marco! Grazie per avermi dato questa opportunità! Che dire, sono un ragazzo di 23 anni nato in un paese dietro le colline torinesi da genitori siciliani. Ho avuto la fortuna di viaggiare con i miei genitori e mio fratello per tutta Italia su un camper durante le vacanze, questo mi ha permesso di capire fin da piccolo quanto il mondo sia grande e differente. La passione per la musica mi segue fin dalla tenera età, suono a tempo perso basso, chitarra e batteria, ho composto qualche pezzo per svago e da 13 anni sbandiero nel gruppo folkloristico del mio paese.

Mi iscrivo alla scuola europea a Torino, sezione scientifica, niente di più sbagliato per me, mi fermo in terza, perdo l’anno. Mi iscrivo al Primo Liceo Artistico di Torino, ambiente totalmente diverso. Dopo il liceo riesco a sopravvivere ben due ore al Multidams, voglio lavorare. Per un anno lavoro come web designer per un privato. Nel 2010 vinco, dopo un concorso video, una borsa di studio in un’azienda di pubblicità con cui riesco a farmi un buon curriculum lavorando per Kinder, Alfa Romeo e altri brands. L’anno successivo comincia la mia avventura del vidomaker freelance, mi faccio le ossa con 7 video per la Regione Piemonte e qualche videoclip musicale.

Quando i soldi che guadagno vengono spesi tutti per pagare affitto e bollette decido di fare il grande passo: “Mà, voglio andare un anno in Australia a cercar fortuna”, ed eccomi qui.

Facci capire: parti alla volta dell’Australia e la prima cosa che ti viene in mente di fare, invece di cercarti un posto da barman per mantenerti, è creare un fantastico hyperlapse su Brisbane?! Come ti è venuta l’ispirazione per questo video?

A dire la verità avrei da farti vedere il mio certificato di partecipazione ad un corso da barista che ho fatto qui, insieme ad un corso per servire alcolici e per lavorare al casinò… Ho passato 2 mesi a cercare lavoro, dai lavori multimediali a lavapiatti, ma niente, nessuna risposta. Fin da quando sono arrivato ho coltivato la mia passione, fare timelapse, in una metropoli a me sconosciuta.

Ero abituato a considerare Torino come una grande città ma non c’è paragone… grattacieli, gente ovunque… un’altro mondo. Volevo creare un video per far vedere ai miei amici rimasti in Italia come si stava qui, quando qui in Australia era estate li da voi era inverno…

Brisbane hyperlapse 2013

Sei uno dei più giovani membri della community di TLI, e ormai un nostro amico di vecchia data. Raccontaci meglio come ti sei avvicinato al mondo del time-lapse! Avevi esperienze pregresse di video making e fotografia, vero? Hai avuto qualche difficoltà in particolare?

Ho cominciato nell’ufficio di mio papà a 12 anni, montando piccoli videoclip musicali usando film che avevo a disposizione. Una volta ricordo di aver provato a fare un video con il greenscreen: Ricordate Robin Hood con Kevin Costner, quando lancia la freccia e si vede la freccia che viaggia nel bosco ferma? Provai a farlo con un coltello in giardino e a giudicare dalla faccia di mia madre preoccupata funzionò abbastanza bene… Ho acquistato poco tempo dopo una telecamera con le cassette DV con cui ho iniziato a girare piccoli corti con i miei amici, purtroppo internet no era ancora disponibile per tutti e la maggior parte sono andati persi.

Ricordo il mio primo timelapse: lasciai la macchina foto sul balcone per tutta la notte, la ritrovai il giorno dopo al piano terra, per fortuna ancora integra…

Prima di TLI ero iscritto al forum timescapes.com ma per me parlavano turco, altri livelli, difficili da capire per un quattordicenne , così ho fatto quello che fa un ragazzo alle prime armi con una passione come questa: sperimenta…

Che attrezzatura utilizzi e quale monti più spesso?

Non so per quale motivo scelsi Canon, forse per il fatto che avesse un aspetto un po più “friendly” rispetto alla rivale Nikon, o forse solo per il costo inferiore…

Per una serie di sfortunati \ fortunati eventi mi ritrovo nello zaino una Canon 7D e una Canon 5D Mark II con un corredo di ottiche che va da 14 a 200mm con f 2.8 fisso. Ho acquistato due anni fa un dolly motorizzato della Dynamic Perception dopo aver provato in tutti i modi di autocostruirmene uno (o ancora un motore per Kebab in garage).

Mi sono letteralmente innamorato delle ottiche grandangolari, il 14mm della Samyang con la 5D è sempre la prima scelta per i landscape. Il 24-70 lo uso spesso montato sul dolly poichè mi permette di regolare l’inquadratura in relazione al movimento.

TLI Intervista Dario Cali 03

Non siamo i soli ad aver premiato la tua creazione.
Il tuo video è arrivato a essere proiettato su TV di grosse catene commerciali, menzionato su giornali importanti, fino a un network televisivi come l’ABC! Ah già: sei anche diventato amico del sindaco della città! Raccontaci come son andate le cose le cose, siamo curiosi..

Ho pubblicato, quasi per scherzo, su vimeo il video, domenica sera ho inserito la descrizione, fatto partire l’upload e sono andato a dormire. Lunedì mi sono svegliato con 500 visualizzazioni, niente male!
Comincio come mio solito a condividere il video con i diretti interessati: facebook, mail, google… Intanto su Vimeo le visualizzazioni cominciano a salire, spuntano i primi like e commenti, a mezzogiorno le visualizzazioni sono raddoppiate…

La parte più bella inizia quando i miei “spammatori” ufficiali in italia si svegliano, la pagina delle notizie di facebook è invasa da “BAM! Daduxio, nuovo video, condividi!” E così è stato, alla fine di lunedì il video era stato visto circa 2800 volte.
Su Vimeo il video piace, molte persone lasciano commenti, complimenti, ma non è finita qui…

Il giorno 27 mi arriva un commento su facebook che dice “Penso che il tuo video sia sulla prima pagina del Courier Mail“… non ci credo, vado a controllare, rimango a bocca aperta… Le visualizzazioni decollano e sulla mia pagina facebook comincia ad arrivare gente, tanta gente… mi tiro uno schiaffo per cercare di svegliarmi ma non succede nulla… voglio precisare che il video più “popolare che ho fatto è stato un videoclip per un rapper italiano che a oggi ha raggiunto 7000 visualizzazioni, pubblicato a luglio 2012, mercoledì sera il mio video raggiunge quota 13.000.

Come se non bastasse tra i complimenti ricevuti c’è anche quello del creatore del remix Sound Remedy che mi lascia un messaggio privato “this is fucking sick bro, i will tweet it later”, una delle soddisfazioni migliori della mia vita, lo incontrerò qui a Brisbane questo fine settimana, è in tour in Australia, giusto in tempo…

Il video è stato condiviso dai maggiori quotidiani del Queensland, dalla pagina ufficiale di Canon Australia e dalla rivista Gizmodo Australia oltre che su molti blog…

TLI Intervista Dario Cali 02

Ho incontrato il sindaco di Brisbane che mi ha voluto conoscere dopo aver visto il video, mi ha mostrato insieme alla sua assistente tutte le stanze del comune che di recente è stato riaperto dopo molto tempo. Mi è stato detto che posso andare li a scattare tutte le foto che voglio quindi non perderò l’occasione di fare qualche timelapse all’interno dell’edificio…

Qualche giorno fa mentre camminavo tranquillo con lo zaino in spalla e le cuffie nelle orecchie mi sento toccare la spalla, mi giro… “Sei tu Daduxio?” mi chiede lo sconosciuto… Senza parole… Come hai fatto a riconoscermi?? Autostima che sale…

Sono stato contattato da una scuola in Brisbane per produrre un video, mi hanno offerto la scelta tra l’essere pagato o avere un visto e un corso spesato da loro… Ovviamente ho scelto la seconda, credo che in questo momento un foglio che certifica che so fare qualcosa qui in Australia sia la scelta migliore. In pratica posso tornare in Australia quando voglio per 8 mesi con visto e corso spesato…

Attraverso S. il marito di mia cugina che mi sta dando un aiuto incredibile, ho conosciuto un agente immobiliare appassionato di fotografia. Dopo una lunga fase di progettazione abbiamo aperto una società che si chiama HYPERLAPSE, e stiamo cercando di ingranare per far video in tutta l’Australia e oltremare. (hyperlapse.com.au)

Ho avuto l’occasione di mostrare la mia passione e i miei video su un palco davanti a centinaia di persone… Prima di salire sul palco ero “leggermente” agitato ma un bel respiro e qualche birra mi hanno aiutato a parlare per 6.40min davanti a questa folla di sconosciuti… Ovviamente appena scendi dal palco ti vengono in mente tutte le cose che avresti potuto dire per colmare quei momenti di “mmmm, ehm, you know…” Dopo la fine della presentazione ho ricevuto un sacco di complimenti, molti avevano già visto il video prima che li presentassi e per me è stata una soddisfazione enorme!

TLI Intervista Dario Cali 04

Il tuo flusso di lavoro lo conosciamo bene, anche perchè ci hai concesso gentilmente un ottimo tutorial in italiano sulla creazione di hyperlapse. Il tuo video ha ricevuto un numero di condivisioni tra i più alti nella storia di TLI: congratulazioni! Hai qualche messaggio particolare per la nostra community?

La fase che precede il montaggio è fondamentale: ho fatto molte ricerche ed ho scoperto che un video su Youtube viene visto in media da 30 secondi a 2 minuti, mi son tenuto entro 2 minuti per non annoiare il pubblico.

La scelta vincente è stata anche inserire una musica di cui avevo l’autorizzazione da parte dell’artista, prima di inserirla sul Curiermail mi è stato detto che se non avessi avuto l’autorizzazione avrebbero dovuto metterlo senza audio o con una base senza copyright… immaginate il video senza la musica…

L’aver inserito solo immagini relative ad una città è stata sicuramente una scelta azzeccata, molte delle persone che hanno visto il video riconoscevano i posti della metropoli, le piazze, le loro case… Il video inoltre deve sempre raccontare una storia, nel mio caso è semplicemente la classica rappresentazione di una città utilizzando Alba, giorno, notte, alba, e il ciclo si chiude.

Prima di salutarti ci chiediamo: e ora, quale sarà la tua prossima città!?

Stavo pensando a Sidney ma ho visto che ci sono già parecchi TL su questa città quindi opterò per Melbourne che mi han detto che è la “città con quattro stagioni in un giorno”, penso giocherò con questo… Non mi dispiacerebbe avere l’opportunità di scattare qualche timelapse naturalistico, quelli che piacciono a me.

Il mio sogno? Hyperlapse con la Via Lattea. se devo sognare, sogno i grande!

Grazie!

… che dire se non che siamo senza parole?!
E’ bellissimo leggere la tua passione e la tua giovane carica emotiva che così forte traspare dall’intervista che ci hai voluto gentilmente concedere.

In bocca al lupo per la tua carriera in Australia a questo punto: incrociamo le dita per te, e soprattutto continueremo a supportarti al meglio anche da qui!

Un abbraccio Dario!

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