Seconda e ultima parte del guest Post scritto dall’amico Mauro, dove impariamo come sia possibile realizzarsi “in casa” una guida motorizzata (dolly) per time-lapse, come realizzarne l’elettronica associata e programmarla in Arduino.
Se ti sei perso la prima parte, puoi cliccare qui.
Ma ricorda di lasciare un commento e di dire cosa ne pensi, è importante..!
Collegamento alla fotocamera
Per quanto riguarda il comando della fotocamera, ho acquistato un telecomando remoto a filo. Possedendo una Nikon D5000 ho acquistato il seguente prodotto. Aprendolo ho scoperto che si tratta in pratica di un semplice interruttore.
Poco male. Sfrutterò comunque il connettore.
Per non rischiare di danneggiare la camera, interporrò un foto accoppiatore.
Questo componente permette di separare fisicamente due circuiti elettronici. Il foto accoppiatore non è altro che una specie di relè elettronico. All’interno è presente un led ed un sensore. Facendo accendere il led (circuito 1) un sensore (nel circuito 2 separato dal circuito 1) chiuderà un interruttore. In questo modo non ci sarà nessun contatto elettrico tra Arduino e la nostra fotocamera.
Il foto accoppiatore, essendo per l’appunto un Led non puo’ essere collegato direttamente ad un pin di Arduino. Bisogna interporre una resistenza. Oltre alla resistenza, in serie, ho messo un led (verde) in modo tale da avere una segnalazione visiva del comando di scatto.
Questo è lo schema tipico di un foto accoppiatore. Ho scelto il modello 4N35 perché trovato piu’ facilmente. Tramite una basetta millefori, ho fatto un piccolo circuitino con il seguente schema
A questo punto devo portare fuori i 4 fili per comandare il motore PP. Per farlo utilizzo una presa ed una spina da 4 poli.
I morsetti di Arduino da utilizzare sono i due morsetti M1 e i due morsetti M2. Con questi 4 fili è possibile comandare direttamente un motore PP bipolare (si capisce che è un bipolare perché ha 4 fili. Nel caso il motore avesse più fili si tratta probabilmente di motori PP unipolari).
Nel morsetto M1 vanno gli estremi di una bobina e nel morsetto M2 gli estremi dell’altra bobina. Infine per quanto riguarda l’alimentazione, ho utilizzato n°2 batterie da 4,5 volt (quelle grosse e piatte) saldate in serie. Il positivo è interrotto tramite un interruttore.
Ho racchiuso il tutto in una scatola. Per abbellirla, ho stampato su un foglio di carta adesiva trasparente una sorta di etichetta che ho applicato. Questo è il risultato.
Ecco il file per stampare l’etichetta: scaricalo da qui.
Ho usato lo stesso sistema anche per dotare di una riga millimetrata la guida.
Anche questa parte di assemblaggio è terminata. Non ci resta che programmare arduino.
Programmazione Arduino
Arduino è una fantastica scheda che può essere programmata con un linguaggio molto simile al C.
Poiché Arduino è un progetto Open Source, dal sito del progetto stesso (http://www.arduino.cc/) è possibile avere informazioni, esempi etc… (Per esempio, posso dire che il dolly potrebbe essere tranquillamente comandato dal cellulare. E’ un progetto talmente vincente che la stessa google lo sta utilizzando).
E’ possibile, inoltre, scaricare l’editor per programmare la scheda. L’installazione del software è semplice, basta seguire le indicazioni. E’ necessario inoltre scaricare ed installare la libreria per pilotare il motore PP (vedi istruzioni sul sito http://www.adafruit.com/products/81)
Per quanto riguarda la programmazione di arduino di seguito trovate il listato. Per chi non ha conoscenze di programmazione, basta che copi ed incolli il listato, colleghi Arduino al pc tramite la porta USB e faccia l’upload.
Per chi invece vuole capire e ha quel minimo di esperienza in programmazione C, poiché il listato è sufficientemente commentato, penso non abbia problemi a comprenderlo.
Con la versione standard della libreria che pilota il PP, non è possibile fermare il PP fino a quando non ha terminato il numero di passi impostati. La cosa non mi piaceva, pertanto ho fatto una piccola modifica alla libreria. Con questa modifica è possibile fermare il PP non appena viene premuto un tasto di stop.
Scarica da qui la libreria modificata.
Leggi la terza parte del tutorial
Scopri adesso come aggiungere un LCD al dolly artigianale
Conclusioni e ringraziamenti
Ovviamente questa mia versione del dolly e migliorabile, (per esempio comandare il dolly con il cellulare, oppure creare ulteriori assi per ruotare la fotocamera etc…).
Comunque io ne sono soddisfatto.
Sono felice inoltre di poter condividere questa esperienza. Colgo l’occasione per ringraziare quindi Marco Famà per la creazione di questo splendido sito e tutti i frequentatori molto disponibili.
Ringrazio inoltre Marco Cavalazzi che mi ha dato lo spunto iniziale e mi ha fatto conoscere Arduino che sicuramente riutilizzerò anche per altri miei progetti.
Grazie infine a chi ha avuto la pazienza di leggermi.
Arrivederci al prossimo progetto
Mauro